Il Milan di Sinisa Mihajlovic stecca la prima, a far festa all’Artemio Franchi è la Fiorentina. Paulo Sousa manda in campo una squadra molto corta, aggressiva su ogni pallone, dedita al pressing e sempre pronta alle ripartenze veloci. Borja Valero e Badelj dettano i tempi a centrocampo, in avanti Ilicic e Bernardeschi non danno nessun riferimento ai difensori rossoneri. Bacca e Adriano restano quasi sempre isolati in attacco, il colombiano riuscirà a tirare in porta costruendosi da solo un occasione da gol. La partita si sblocca verso la fine del primo tempo quando Ely stende Kalinic e rimedia il secondo giallo e quindi l’espulsione. Sulla punizione seguente Alonso disegna una parabola perfetta che si infila all’incrocio, vantaggio meritato.
Nella ripresa il Milan torna in campo con più convinzione, ma un altro episodio spegne definitivamente ogni velleità di riacciuffare la partita. Romagnoli, il difensore tanto voluto dai rossoneri, atterra in area Ilicic, si becca il giallo e concede un rigore ai viola. Dal dischetto va lo stesso sloveno, Diego Lopez intuisce la direzione ma il tiro è troppo angolato e non ci arriva. Si chiude così virtualmente la partita e il passivo sarebbe potuto essere anche più pesante se il portiere rossonero non avesse fatto gli straordinari su Kalinic e Ilicic. La nuova Fiorentina di Paulo Sousa inizia nel migliore dei modi la stagione, il nuovo Milan di Sinisa Mihajlovic ha ancora molto lavoro da fare.
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